Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

trasporto pubblico

Inserisci quello che vuoi cercare
trasporto pubblico - nei commenti

Frontalieri con le ali: aggiornamenti da parte del comune - 16 Ottobre 2014 - 20:47

nespole
Per certo la pianificazione di un trasporto pubblico, come quello in oggetto, non si improvvisa e comporta difficoltà logistiche ed organizzative, anche a livello internazionale. Purtroppo però, nonostante i vantaggi, sopratutto per la qualità della vita collettiva, sono spesso le attitudini comportamentali dell'italico gregge che stentano ad evolversi.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 23:00

si può.
In altri stati ove c'è un lago esso viene sfruttato per la mobilità, perchè non si può qui da noi? Credo sia una buona idea. Certo. Se arriva a locarno alle 7.20 taglia fuori una barca di gente. Io personalmente lo userei, è noto a tutti i frequentatori della strada di confine che ormai si passano ore in coda, con seri rischi di incidenti, stress elevatissimo. Io personalmente la ritengo la strada peggiore che abbia mai frequentato, non capita mai di non trovare un rallentamento o due... o dieci... Il lago potrebbe essere una valida soluzione ma si gioca molto sugli orari. La grossa fetta credo debba arrivare molto prima... Un altro problema è l'affidabilità, se salta una corsa cosa faccio per tornare? Una sola andata ed un solo ritorno son pochi... Pagherei oro per vedere realizzata questa iniziativa, sarebbe un bell'esempio di civiltà. Il problema del traffico si risolve con idee intelligenti, questa è una. Bene Silvia. Dopo 30 anni di inutilità politica finalmente qualcosa di decente, non per colore politico ma per cervello. Son daccordo che andrebbero agevolate anche le altre forme di pendolarismo e migliorati ma di molto certi servizi. Dovrebbero rendere completamente deducibile il trasporto pubblico. Mi auguro di poter raccontare a mia figlia che a un certo punto papà ha iniziato ad andare a lavorare in battello e per questo arriva a casa meno incazzato e stravolto. Francamente non ho molto capito alcuni attacchi sterili. Credo che tutto ciò che toglie auto dalla strada sia utile e molto sensato.

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 14 Agosto 2014 - 13:05

X Pedretti.
Ok. Via auto 50 minuti.. Che si possono trasformare in 2 ore però! 50 minuti in aliscafo con fermata a Luino, Cannobio, Brissago e Ascona. Da noi non c'è solo la Intra-Laveno ma anche la Arona-Angera (che trasporta 200 studenti dal paese lombardo alla città del Sancarlone), la Stresa-isole-Intra (anche qui trasporto pubblico locale) e la navetta Locarno-Magadino in Svizzera. Il battello in realtà fa 2 corse: infatti si fermerà a Locarno per poi tornare. Solo a settembre, ottobre e poi da aprile in poi l'aliscafo una volta in Svizzera partirà tutti i giorni per Arona in servizio turistico per poi ritornare alla sera a Locarno per fare poi la corsa in questione. Io proporrei di fare un abbonamento speciale che includa: aliscafo, treno, autobus e, perché no, un car pooling! Insomma vediamo un po' cosa faranno quei quattro o cinque! @antonio ha giustamente notato che il Voloire era al crepuscolo, non di certo la Freccia delle Valli qua sotto

Trasporti non di linea lago Maggiore: Confartigianato non ci sta - 1 Agosto 2014 - 10:45

trasporto Internazionale per i barcaioli ? Si
Il servizio non di linea è la risposta alla domanda del mercato . Se non si fosse domanda, non ci sarebbe questo servizio. Semmai bisogna chiedersi perché il servizio di linea non è in grado di soddisfare questa richiesta ovvero, rendersi conto che in questo specifico caso, non si deve nemmeno parlare di concorrenza, ma di un ulteriore servizio di supporto ed integrazione al trasporto passeggeri in generale. Anche gli svizzeri , in questo momento, si stanno attrezzando per ottenere l'autorizzazione a portare i loro clienti in Italia, vediamo come risponderà anche a loro il Gestore del trasporto pubblico di linea.

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 21 Luglio 2014 - 11:06

Navigazione Lago Maggiore
come dicevo, se ci si vuole confrontare su fatti ed opinioni, in modo civile sono sempre a disposizione. Non voglio farla lunga però concedetemi ancora due precisazioni a: sportiva.mente : ringrazio per aver evidenziato il testo della Convenzione , sul quale mi sono già impegnato nella ricerca di una opzione ( per il prossimo rinnovo) che eviti la conflittualità tra il trasporto di linea e quello non di linea. Verbanese: son d'accordo con Lei solo sul suo punto D. Per il resto, superando le sensazioni del punto A, mi pare di aver già ripetutamente risposto e non vorrei essere anche "troppo noioso" . Per quanto riguarda ciò che dichiaro, si fidi "non sono mie convinzioni", ma sono le necessità di diversi operatori del servizio pubblico non di linea. Infine , se per antipatia verso la Navigazione , intende il mio disappunto per le azioni che nel recente passato ed oggi stanno caratterizzando la politica della Direzione della Navigazione , allora ha perfettamente ragione , ma la prego di non farmi passare per antipatico agli occhi dei lavoratori della NdL. Grazie per la gentile attenzione.

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 20 Luglio 2014 - 12:32

Io sto con i lavoratori della Navigazione.
In questi anni i lavoratori della Navigazione hanno subito forti attacchi da tutte le parti, sia interni ma sopratutto dagli atteggiamenti e dalle scelte delle amministrazioni pubbliche...il trasporto pubblico su acqua ha un grande potenziale, e un amministratore pubblico dovrebbe impegnarsi per sviluppare e difendere gli interessi di tutti. Purtroppo così non è, anzi c'è chi "rema" contro. Io come consigliere comunale sono sempre stato e sarò sempre dalla parte dei lavoratori della Navigazione che meritano maggior rispetto e non devono essere confusi con la DIrezione... In questo caso penso che sarebbe opportuno che Nobili anzichè "correggere" le regole decise quando c'era un Consiglio Provinciale e lasci al prossimo Consiglio le decisioni in merito...

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 20 Luglio 2014 - 11:20

risposta a Pier Michele Mocellini
Nel mio commento non ho voluto criminalizzare nessuno, o meglio, rilegare responsabilità all'una o all'altra parte, ho semplicemente detto che SE, negli anni, sono state troppe le licenze rilasciate ai barcaioli a discapito del futuro del trasporto pubblico e questo fosse stato un problema per i posti di lavoro della NLM, avrebbero dovuto affrontare questo tema a dei tavoli di confronto con le varie strutture pubbliche molto prima e non arrivare nel 2014, quando i giochi sono stati fatti, dove tutto è stato tagliato e tutto è stato bloccato, QUESTO VALE PER TUTTI, in particolare per le pubbliche amministrazioni o, come la NLM, sotto amministrazioni governative. C...o tagliano persino sulla cosa più preziosa che abbiamo, LA SANITA', personale compreso; nonostante le numerose dimostrazioni di protesta fatte negli anni!

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 20 Luglio 2014 - 09:35

Navigazione Lago Maggiore
Mi chiedo se, le riflessioni sono state fatte anche tenendo presente la normativa, o semplicemente prendendo spunto dagli articoli del giornale. Non è assolutamente vero che c'è stata una lievitazione delle autorizzazioni, in quanto sono state tutte rilasciate precedentemente non solo alla determina Provinciale, ma anche alla DGR piemontese. Pertanto le "licenze" rilasciate, che NON SONO CONCESSIONI, tante sono e tante resteranno, con o senza interventi Provinciali. Il problema è un altro, è la mancanza di condivisione del mercato del trasporto pubblico , poco accettata dal monopolista Navigazione dei Laghi . Le criticità si vedono a Stresa ( unica località da sempre caratterizzata dal trasporto non di linea) come verso la Svizzera , dove NdL sta disperatamente proteggendo il suo (inefficiente) servizio, vantando il Diritto della Convenzione Italo Elvetica ed impedendo di fatto la libera circolazione delle persone e dei servizi . Bisognerebbe essere ancora più aperti alle esigenze dei passeggeri e non tagliare le linee e prendersela con i "barcaioli".

In carrozzina sul Bus: l'autista non l'aiuta - 19 Luglio 2014 - 15:35

per jack frusciante
il diritto della persona disabile, accompagnata o meno, di spostarsi con ogni mezzo pubblico deve essere garantito e non lasciato al caso, alla buona volontà, o al rischio, del conducente del mezzo Garantito significa che. l'ente che fornisce il trasporto pubblico deve dotarsi di attrezzature e di personale capace e consapevole di essere tenuto a svolgere il servizio. L'ente locale ,coloro che amministrano le politiche sociali, insieme alle organizzazioni dei disabili e alle organizzazioni dei lavoratori sottoscrivono tutto ciò che serve per garantire il diritto alla mobilità assistita.e lo fanno diventare operativo. Esattamente come a Berlino. Esattamente come ho scritto nella seconda parte del mio intervento.

In carrozzina sul Bus: l'autista non l'aiuta - 18 Luglio 2014 - 13:50

quoto Andry
In Italia siamo abituati a puntare sull' "elasticità" delle parti in causa. Certo che il buonsenso è contro l'autista, ma come giustamente è stato osservato, ciò che gli compete non lo decide lui, se gli competesse sarebbe da licenziare in tronco. Temo che il problema sia a monte e da cercare tra gli amministratori del trasporto pubblico che ancora non hanno risolto con un adeguato mansionario/regolamento la questione.

Profughi: è la volta di Omegna - 28 Aprile 2014 - 13:16

schiaffo alla miseria
E' vero che a Roma c'è stato un investimento di denaro pubblico, ma è altrettanto vero che (almeno per Roma e dintorni) c' è stato anche un grande rientro economico del giro d'affari di alberghi, ristorazione, commercio, mezzi di trasporto, ecc.: gli immigrati a fronte dei soldi investiti dallo stato che ritorno economico ci danno? Nessuno, anzi, soldi pubblici in libera uscita.

La rete si scatena su Marchionini e i frontalieri in aliscafo - 25 Aprile 2014 - 17:40

...idea vecchia...
...questa è una vecchia idea, più o meno prima metà anni novanta, se ne parlò sui giornali, che, ovviamente, non ebbe seguito. Probabilmente, detta così non potrà avere seguito neanche questa volta, però, a pensarci bene...non sarebbe una brutta idea, quella di capire bene come offrire soluzioni di trasporto pubblico per i frontalieri. Ovviamente non si può argomentare in modo completo su un blog, però, sarebbe interessante fare questa riflessione, potrebbe essere che gente come Bava o Marchionini (ordine alfabetico, non voto a Verbania) potrebbero essere le persone giuste per farle... Saluti

Sciopero trasporti - aggiornamento - 4 Febbraio 2014 - 13:23

Rinvio
Ma non è stato rinviato lo sciopero? Cito "...a causa dei forti disagi causati dal maltempo...le organizzazioni sindacali hanno deciso di rimandare a data da destinarsi lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale...". Urge correzione.

Porto turistico. Tre mesi dopo. - 15 Gennaio 2014 - 13:53

faccio un esempio
Al posto di puntare sul porto.. Si potrebbe x esempio rafforzare il sistema di trasporto pubblico (a favore anche dei cittadini)... Quindi tornando al milanese che potrebbe soggiornare un paio di giorni io immagino una vacanza del genere: arrivo col treno (numero uno abbellire la stazione xke cosi fa pena) prende il bus (ce ne vogliono di più) per raggiungere Verbania (più bus =più autisti) soggiorno in struttura ricettiva e visita alle isole (sempre con battelli pubblici se possibile). Poi io amando la montagna favorirei delle escursioni in Val Grande (posti di lavoro x guide turistiche ed eventuali trasporti pubblici magari elettrici) ma il verbanese medio purtroppo non sa neanche dove si trovi (x questo bisognerebbe partir dalle scuole sensibilizzando i bambini). Ci sono tante cose che si possono fare coi soldi del porto.. Ma purtroppo non spetta a Noi decidere (opionionabile la mia posizione). Poi tutti quei mestieri che hai elencato valgono anche x questo tipo di turismo che a livello di inquinamenti, per ovvie tagioni, è molto più sostenibile rispetto a quello dato dal porto turistico.

Michael Immovilli sul Liceo Sportivo - 27 Ottobre 2013 - 13:27

?
Tralasciando quali possano essere i contenuti dell'insegnamento ecc. Mi stupisce il fatto che Immovili, sostenga che in città, (paesotto), ci siano strutture e requisiti adatti alle attività sportive... Dove vive? Abbiamo campi da calcio che sembrano campi di patate, una piscina comunale in completo degrado, palestre che cadono a pezzi, una pista di atletica adiacente all'incenerimento cadaveri, al depuratore, ad un azienda chimica, ad un demolitore ed alla sede di mezzi di trasporto pubblico , mi domando se ha mai visto i centri sportivi delle altre città. A Verbania, se si vogliono preparare i cittadini al futuro per farli rimanere in loco, bisognerebbe fargli studiare per prima cosa la cultura italiana, la storia del territorio, tecniche turistiche avanzate e oltre all'inglese,il russo, il tedesco , il cinese , l'arabo e il portoghese. Saranno le persone che parlano quelle lingue i potenziali turisti , acquirenti di immobili, e aziende della nostra povera Italia, tanto bella e dotata dal punto di vista paesaggistico culturale ma tanto mal amministrata. Forse così riusciremo a salvare le nostre tradizioni e a farle comprendere agli altri, altrimenti ci adatteremo alle loro , oppure migreremo noi.

Bus Torino-Verbania 2013 - 29 Giugno 2013 - 18:53

bus? meglio il treno!!
sarebbe meglio un treno,invece del bus. ma il treno c'era,via Arona-Romagnano-Santhià,ora non può più esserci perchè la linea Arona-Santhià è chiusa!! grazie ai signori in regione che stanno portando a scellerati tagli al trasporto pubblico locale,ferroviario soprattutto. sull'altra sponda del lago,trenord offre ottimi collegamenti da Laveno Mombello Nord,impariamo da loro come si incentiva il trasporto pubblico!!

Prossima Verbania: dalla circonvallazione alla viabilità alternativa - 5 Aprile 2013 - 20:36

Circonvallazione
Ma signor Realini siamo sicuri che la maggior parte dei suoi cittadini vuole la Circonvallazione....... O forse è meglio dire che la maggior parte dei suoi cittadini vuole una soluzione al problema traffico. Perchè a me pare che il Sig. Nobili stia propenendo in maniera intelligente una soluzione per il problema del traffico. Qui stiamo parlando di un progetto da 50 milioni di euro (non lire), stiamo parlando di gallerie con impatto ambientale e movimento terra di un certo rilievo.....senza contare che giustamente il sig. Nobili segnala uno studio fatto a suo tempo dove probabilmente si evince che la tangenziale non risolve i problemi del traffico a Verbania visto che la maggior parte delle macchine non l'attraversa; quindi investire su un trasporto pubblico efficente, piste ciclabili ecc. che portino il cittadino ad usare meno l'autovettura mi sembra molto più realistico e meno dispendioso che fare una circonvallazione che alla fine rischia di incentivare l'uso dell'autovettura......Senza contare che basterebbe uscire da Verbania per vedere che la maggior parte dei comuni investe in trasporto pubblico piuttosto che strade.....
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti